La sede rimane chiusa dal giorno 19-12-2016 lunedi al 30-12-2016 venerdì.
Dal 1 gennaio 2017 domenica, al 9 gennaio 2017 lunedì.
Riapre martedi 10 Gennaio 2017.
Aperta il 31-12-2016 per Cenone di S. Silvestro.
Via Casati 1 - 22060 Arosio (Como) e-mail: apa.arosio@gmail.com >> Aperto : Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato. - Dalle ore 15 alle ore 17.30 (non Festivi e non Gite) Codice Fiscale : 90034090135
Sabato - 31 Dicembre 2016 - Cenone di Fine Anno 2016
Cenone alle ore 21,00 con ricco menù.
A mezzanotte Auguri con Panettone e Spumante.
Prenotarsi entro il 24.12.2016.
Si accettano massimo 70 persone.
L'Associazione Pensionati di Arosio è lieta, con l'occasione, di augurare delle Buone Feste a tutti quanti. !!!!!!
Domenica 18 dicembre 2016 Ritrovo per gli auguri di Buone Feste, ore 15,00
Auguri di Buone Feste a tutti i Soci, Amici e Simpatizzanti.
Ti aspettiamo nel pomeriggio per un piacevole rinfresco e lo scambio dei tradizionali auguri; anche con gli Amici del ballo.
Un ns. Associato scrive per la Festa dei Nonni
L'importanza dei nonni
Sarebbe molto bello pensare alla figura del nonno come un uomo molto affaticato con baffi e barba bianca (come il nonno di Heidi).
Invece oggi non è così. I nonni sone sempre più emancipati, tecnocizzati, viaggiano magari in suv e sempre col palmare in mano.
La figura del nonno con la barba bianca oggi è come volatilizzata.
Le nuove generazioni hanno letteralmente "bruciato" questa figura a favore del computer.
EPPURE :
Sarebbe molto bello pensare alla figura del nonno come un uomo molto affaticato con baffi e barba bianca (come il nonno di Heidi).
Invece oggi non è così. I nonni sone sempre più emancipati, tecnocizzati, viaggiano magari in suv e sempre col palmare in mano.
La figura del nonno con la barba bianca oggi è come volatilizzata.
Le nuove generazioni hanno letteralmente "bruciato" questa figura a favore del computer.
EPPURE :
- I nonni sono le nostre radici, la prova tangibile del nostro passato, il filo che ci unisce a quel pasato remoto.
- Sono i depositari della storia delle nsostre famiglie.
- Sono una miniera di consigli (purtroppo oggi i ragazzi mal volentieri li accettano) ritenendoli obsoleti, (tanto c'è il computer).
- Hanno mille storie da raccontare ma manca l'ascoltatore.
Chiusura sede per ferie 2016
Si comunica che la sede rimarrà chiusa a partire dal giorno 1-8-2016 lunedi al giorno 22 agosto 2016 lunedì. Si riapre il giorno 23 agosto martedì, con soliti orari. Ricordiamo la gita sul lago di Pusiano a bordo della motonave solare Enigma del giorno 25 agosto 2016 giovedì.
Domenica - 7 Febbraio 2016 - Festa di Sant'Agata.
Ritrovo presso l'Associazione alle ore 12,30; per il tradizionale rinfresco conviviale. Aderite numerosi !!!!!!
Le reliquie della Santa furono trafugate a Costantinopoli nel 1040 dal generale bizantino Giorgio Maniace. Nel 1126 due soldati dell'esercito bizantino, di nome Gisliberto e Goselmo (uno di origine francese e l'altro calabrese), le rubarono per consegnarle al Vescovo di Catania Maurizio nel Castello di Aci, l'odierna Aci Castello.
Il 17 agosto 1126, le reliquie rientrarono nel duomo di Catania. Questi resti sono oggi conservati in parte all'interno del prezioso busto in argento (parte del cranio, del torace e alcuni organi interni) e in parte dentro a reliquiari posti in un grande scrigno, anch'esso d'argento (braccia e mani, femori, gambe e piedi, la mammella e il velo).
Altre reliquie della Santa, come ad esempio piccoli frammenti di velo e singole ossa, sono custodite in chiese e monasteri di varie città italiane ed estere
Le reliquie della Santa furono trafugate a Costantinopoli nel 1040 dal generale bizantino Giorgio Maniace. Nel 1126 due soldati dell'esercito bizantino, di nome Gisliberto e Goselmo (uno di origine francese e l'altro calabrese), le rubarono per consegnarle al Vescovo di Catania Maurizio nel Castello di Aci, l'odierna Aci Castello.
Il 17 agosto 1126, le reliquie rientrarono nel duomo di Catania. Questi resti sono oggi conservati in parte all'interno del prezioso busto in argento (parte del cranio, del torace e alcuni organi interni) e in parte dentro a reliquiari posti in un grande scrigno, anch'esso d'argento (braccia e mani, femori, gambe e piedi, la mammella e il velo).
Altre reliquie della Santa, come ad esempio piccoli frammenti di velo e singole ossa, sono custodite in chiese e monasteri di varie città italiane ed estere
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